mercoledì 25 settembre 2013

11. L'invocazione da dire quando si entra in casa



11 . الذِّكْرُ عِنْـــدَ دُخُـولِ الـمَنْــــزِلِ
 

 11°: Il ricordo da dire quando si entra in casa


18- ((بِسْمِ اللَّهِ وَلَجْنَا، وَبِسْمِ اللَّهِ خَرَجْنَا، وَعَلَى اللَّهِ رَبِّنَا تَوَكَّلْنَا، ثُمَّ لِيُسَلِّمْ عَلَى أَهْلِهِ))([1]).



Bismi-Llāhi ūalajnā, ūa bismi-Llāhi kharajnā, ūa °alà-Llāhi Rabbinā taūkkalnā. Thumma li-īusallim °alà 'ahlihi.

Nel nome di Allah entriamo e nel nome di Allah usciamo, e su Allah, nostro Signore, facciamo affidamento. Dopodichè egli saluti la sua famiglia.



([1])  أخرجه أبو داود، 4/ 325، 5096، وحسّن إسناده العلامة ابن باز في تحفة الأخيار، ص28، وفي الصحيح: ((إذا دخل الرجل بيته فذكر اللَّهَ عند دخوله، وعند طعامه، قال الشيطان: لا مبيت لكم، ولا عشاء))، مسلم، برقم 2018 .


([1])  Lo ha trasmesso 'Abū Dāūd,  325/4, 5096, ed 'Ibn Bāz ha affermato che la sua catena di trasmissione è hasan (buona) in "Tuhfatu-al-'akhbār", a pagina 28. Nel Sahīh è citato (traduzione dei significati): Quando l'uomo entra nella sua casa ricordando Allāh al momento in cui entra e nel momento in cui mangia il Shaītān (diavolo) dice [ai suoi compagni]: Non vi è posto qui per voi dove stare e neppure [un pasto] di cui cenare. Muslim, al numero 2018.

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