Supplica da dire dopo la rottura del digiuno
176-(1) ((ذَهَبَ الظَّمَأُ وَابْتَلَّتِ العُرُوقُ، وَثَبَتَ الْأَجْرُ إِنْ شَاءَ اللَّهُ))([2]).
Thahabath - Thama -o wabtallatil - AAurooq , wathabatal - ajru in Shaal - lah .
' La sete è andata e le vene sono umide , e se questa è la volontà di Allah la ricompensa è assicurata.
177-(2) ((اللَّهُمَّ إِنِّي أَسْأَلُكَ بِرَحْمَتِكَ الَّتِي
وَسِعَتْ كُلَّ شَيْءٍ أَنْ تَغْفِرَ لِي))([3]).
Aabdullah Ibn Aamr Ibn Al- As (che Allah si compiaccia di lui) racconta che il Messaggero di Allah
(pace e benedizione su di lui) ha detto : ' In effetti la persona che digiuna ha al momento di rompere
digiuno , una supplica che non viene respinta ' . Ibn Abi Mulaykah (che Allah si compiaccia di lui) disse : ' Ho sentito Abdullah Ibn Umar dire (quando rompeva il suo digiuno) :Allahumma inne as- Aluka birahmatikal - latee wasiAAat Kulla Shay , un taghfira lee .
O Allah , Ti chiedo per la Tua misericordia che avvolge tutte le cose , il Tuo perdono .
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